The importance of being a dreamer
Day #24 - Be proud of yourself
«sabato 6 giugno 2015»


“Il trucco è che anche quando si perde, non si fallisce mai e l'unico modo per fallire è non combattere.

Quindi continua a lottare finchè non puoi più farlo.

Tieni la testa alta, entra nell'arena e affronta il nemico.
Combatti finchè puoi.
Non tirarti indietro. Non arrenderti mai.
Non si scappa, non ci si arrende.
Combatti per il giusto.
Combatti anche quando non ne puoi più e ti senti sul punto di crollare.”

Amelia Shepherd, 11x14
Sono laureata.

Continuo a ripeterlo anche se non riesco ancora a crederci. E' una gioia immensa, inimmaginabile.
E' stata una sfida con me stessa ed i miei limiti.
Ho messo da parte troppo per farmi rovinare questo momento da persone che credevo mi volessero bene ma, proprio quando ho detto "scusami, devo studiare", hanno deciso di voltarmi le spalle. Negli anni mi sono sempre sentita in colpa per ogni piccola mancanza, ho sempre sofferto come un cane, ho sempre chiesto scusa pensando a che cosa provava l'altra persona in gioco. Questa volta non sarebbe giusto nei confronti di me stessa, sarebbe come affermare che ho fatto qualcosa di sbagliato rincorrendo un obiettivo che, non solo mi serve, ma è la mia vocazione. Stavolta terrò la testa alta.
Alla fine, quelle persone che sono delle certezze da sempre non hanno esitato quando mi hanno vista distrutta alle prese con esami e tesi: hanno deciso di darmi amore e non indifferenza e cinismo. Io avrei fatto lo stesso. Non credo che mi verrebbe MAI in mente di tagliare i ponti con una persona cara solo perché è in un momento difficile durante il quale non può dedicarsi a me.
Anche perché, bisogna aggiungere che non c'era materialmente tempo nella mia vita per fare altro. Posso solo dire che quest'ultima sessione esami ha fatto terra bruciata intorno a me, per quei legami che già sapevo essere destinati a sopravvivere poco.
Non importa. Sono riuscita a raggiungere il mio piccolo traguardo e ne è valsa la pena. Ne è sul serio valsa la pena.
Anzi, la vita ti mette davanti altre ragioni per credere di nuovo nel genere umano, altre occasioni, altri incontri nuovi e meravigliosi che ti salvano con dei gesti inaspettati, gentili, che ti concedono la speranza di pensare all'esistenza di belle emozioni. Come ho sempre fatto, continuerò a credere che le persone e le storie possano essere sempre diverse e non ripetersi in un circolo vizioso.

Non credevo che sarei riuscita a farcela, con tutto quello che è successo quest'anno. Ero seriamente convinta che l'ultimo esame sarebbe andato male, invece non è stato così. Il professore poi, contrariamente a quanto mi era stato detto, è stato un pezzo di pane, gentilissimo, dolcissimo e molto disponibile e ha capito che eravamo tutti distrutti. Alla fine l'ho ringraziato tanto e sono corsa fuori dall'aula d'esame piangendo dentro.
Sono carica per la magistrale, soprattutto perché so che cosa devo fare e spero di non fermarmi, di farcela, di migliorare ancora.

Non ho ancora finito.

Go on and fight!

A domani