The importance of being a dreamer
Can I look at your face?
«martedì 10 settembre 2013»

 
"Anche io devo dirti una cosa: una rosa è una rosa
anche se sia essa una rosa bianca o rossa.
Una rosa non sarà mai un lillà"  
 
Fin da quando ero piccola, mi hanno sempre detto, prima o poi, un po' tutti "Ti si legge tutto in faccia!" e ho provato con tutta a me stessa a capire come potessi cambiare e smettere di essere "un libro aperto" ma tutt'oggi non sono ancora arrivata a capire come fare. Per la verità, non comprendevo bene neanche perché non dovessi mostrare le mie emozioni. Mi riferisco in particolare ai casi in cui mi interessa qualcuno: mi hanno sempre tartassata con questa benedetta frase "Fatti desiderare!" e questo implicava una serie di cose che non riuscivo proprio a far entrare nel mio comportamento. A cosa mi riferisco? Per esempio al fatto di rispondere ad un messaggio in ritardo o sembrare poco interessati all'altro o semplicemente "fare la preziosa". Sinceramente mi sono sempre dannata l'anima per trovare un modo di diventare, almeno un po', una di quelle donne che dicono "no" quando in realtà vorrebbero urlare "si" ma ho avuto un successo molto, molto scarso. Adesso mi rendo conto che non riuscirò mai a chiudere la mia faccia come si fa con un libro, a sembrare infelice quando sono felice, a non rispondere alle persone a cui voglio bene perché "non so farmi volere". C'è anche da dire che in questo non ha aiutato il fatto che in ogni occasione ansiogena io assuma il colorito del pomodoro maturo ma che posso fare, alla fine?
Accetto la mia faccia, con tutte le fregature che mi ha provocato e mi procurerà :)


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