Qualunque emozione io provi, risponderò probabilmente facendo l'unica cosa che al mio cuore pare sensata: aprire spotify, mp3, cd, afferrare la prima canzone utile che esprima ciò che provo.
Ci riesco sempre e questo mi calma in modo straordinario. Non ho una grandissima cultura in merito ma adoro la musica e la ascolterei più che volentieri tutto il giorno, a tutte le ore. Credo che il mio record sia stato quello di 7 ore in treno: ho infilato le cuffie e le ho tolte quando ho sentito un vago intorpidimento al cervello e una sensazione di estraneità e...rincoglionimento totale.
Solitamente ho dei brani must che ricorrono in loop nel mio repertorio, applicabili a qualunque situazione, sempre eterni, a portata di mano (e fazzoletto). Spesso, poi, fanno capolino all'orizzonte brani nuovi che, sostanzialmente, ascolto per settimane fino a che non mi sanguinano le orecchie. Qualche anno fa ero il tipo di persona da colpo di fulmine musicale: una canzone doveva conquistarmi al primo incontro, altrimenti non ci sarebbe mai stato feeling. Oggi sono ancora questo tipo di persona ma ho imparato a rivalutare le seconde occasioni, per cui solitamente mi innamoro di una melodia anche dopo averla sentita più volte.
So dirvi per certo che la mia canzone preferita è Life in technicolor. Questa certezza si è concretizzata nella mia mente nel momento stesso in cui le sue note mi hanno investita in pieno la prima volta. Il ricordo per me è dolcissimo: ero su un traghetto diretto verso l'Inghilterra, seduta su una poltroncina dall'aria putrida ed ero, a dire il vero, abbastanza annoiata. All'improvviso, iniziarono a trasmetterla allo schermo (suppongo fosse comunque una radio) della tv appena lì accanto. Da quel momento sono stata rapita da...tutto: l'atmosfera, il video, le parole e soprattutto la melodia. Magnifica...perfetta... per me. A quel punto è stato un delirio assoluto: l'estate è stata accompagnata totalmente da questo piccolo capolavoro. Il punto è che non ho mai smesso di ascoltarla e sebbene io ami anche Fix You, non è paragonabile a quanto profondamente mi descriva Life in technicolor. La cosa strana è che non rientra minimamente tra i migliori prodotti dei Coldplay: il testo non è tra i più originali ma non posso fare a meno di pensare "sono io" mentre la sento. Il fatto è che rappresenta la versione positiva di me stessa, quando sono al meglio, quando ho un motivo che mi rende felice.
Ovviamente, tutti gli album dei Coldplay hanno su di me un potere salvifico e indiscusso. Sebbene io bestemmi contro di loro per il loro sostanziale atteggiamento snob verso l'Italia (che mi rende impossibile seguirli dove e quando vorrei), sono i fidati compagni dei miei viaggi mentali.
Altro appunto, infatti è il mondo delirante in cui metto piede quando ho le cuffie. Non potete capire... o forse si.
La mia tendenza di fondo è sempre stata "vivi la tua vita come un musical": ero una bimbetta scema malata di film cantati e ballati. Datemi un film cantato e ballato e diventerò la versione euforica e pazza di me stessa. Ho iniziato, agli albori, con i musical fatti in casa. In sostanza, mia mamma reputava sprecato anche un solo giorno in cui non si ascoltasse musica e non si cantasse. Come dei beoti, io e i miei fratelli ci scatenavamo a ritmo di Queen e musica dance anni '80. La cosa terrificante è che ci filmava, sempre e...a noi piaceva, tantissimo.
Ricordo in particolare una mattina in cui volle farci indossare gli abiti di carnevale per inscenare un ballo a Venezia e mise come colonna sonora i Rondò Veneziano che io, tutt'oggi, ascolto (non ho nemmeno idea di quanto siano conosciuti). Aggiungeteci con le mie cugine, ogni domenica, ci dilettavamo nello scrivere vere e proprie "recite" (spettacoli con copioni veri e propri, cantati e ballati). Per farvi capire, una volta abbiamo creato un testo per The Schire del Signore degli anelli.
Che poi fosse terribile e che noi fossi....pessime... è un'altra storia.
Qualche anno più tardi ho iniziato a seguire quei filmetti che davano su Disney Channel ed è inutile che vi dica, da brava ex bimbaminchia, che High School Musical rientrava tra i miei preferiti.
Anni dopo, è arrivato Glee e la situazione mi è definitivamente sfuggita di mano. Io e Anna (che già di suo è un Juke boxe vivente), abbiamo definitivamente perso la ragione: cantavamo, sempre. Letteralmente. Ovviamente insieme a Gio e Mary: la prima, ancora oggi, fornisce la sapienza musicale enciclopedica e la seconda apporta uno squisito lato trash e dance alle canzoni che ascoltiamo quando siamo insieme. Si aggiunge Romi che fa l'alternative sounder (bacino).
Glee, dicevo, ha trasformato la mia mente. Il telefilm si basa su un semplice assunto, categorico: qualunque sentimento, in qualunque situazione, si deve cantare. Parlare con qualcuno? Fallo con una canzone. Ammazzare qualcuno? Cantagli una canzone minacciosa camminando con aria incazzata per i corridoi del classico liceo americano, indossando vestiti da bitch.
Sorvoliamo sul fatto che sia degenerato già dalla terza stagione e fermiamoci all'idea di fondo: per un malato di musical come me, è il paradiso. Ho scoperto tantissimi artisti e brani che ignoravo e, soprattutto, sono diventata teatrale.
Nella mia testa, ogni situazione che vivo, può essere poi sintetizzata con questa o quella canzone, si creano scenari, abiti a tema, contesti perfetti per quel momento.
...Il mio sogno proibito rimane ancora un flash mob, da dedicare o che mi sia dedicato. Una roba di questo genere:
Questa sono io. Il mio mondo perfetto sarebbe esattamente così. Vi prego, riuniamoci e balliamo tutti insieme. Adesso.
“Ascoltate, ascoltate" l’interruppi " perdonatemi se vi dirò ancora qualcosa…ecco, vedete: domani non potrò non venire qui. Io sono un sognatore; ho vissuto così poco la vita reale che attimi come questi non posso non ripeterli nei sogni. Vi sognerò per tutta la notte, per tutta la settimana, per tutto l’anno. Senz’altro domani ritornerò qui, proprio qui, in questo luogo, e proprio a quest’ora, e sarò felice ricordando l’accaduto.”
My song is love.Love to the loveless, shown.In the middle.17(+3).Coldplay Lover: one of their B-side song. Marvel addicted.Dreamer,cat full of hope. Wallflower
Fight for your aims
"Respiri, dottoressa Yang. Non sia grossolana. Si sta nascondendo. Le donne della sua generazione sono prive di grazia. È un affronto alla natura. Dei chirurghi mediocri la vedranno e si sentiranno svanire nella sua ombra. Non si rimpicciolisca solo per consolarli. Non cerchi degli amici qui. Non ne troverà. Nessuna di queste persone ha la capacità di capirla. Non la capiranno mai. Se sarà fortunata, un giorno, quando sarà vecchia e avvizzita come me, troverà un giovane dottore con poco rispetto per tutto quello che non sia la sua arte. E lo addestrerà come io ho addestrato lei. Fino ad allora, legga un bel libro. C'è un grande talento in lei, Yang. Non lo deluda."
☼ Laurearmi
☼ Far sì che non finisca ♥
☼ Tagliare i capelli senza piangere
☼ Leggere più libri
☼ Migliorare
Pen paper notes
"Senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla.Per ottenere qualcosa è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore. In alchimia è chiamato principio dello scambio equivalente.
A quel tempo, noi eravamo sicuri che fosse anche la verità della vita." Full Metal Alchemist
"Time came a-creeping
Oh and time's a loaded gun
Every road is a ray of light
It goes on
Time'll leak and lead you on
Still it's such a beautiful night"
Coldplay - LIT
'Lady Peaceful,' 'Lady Happy,'
That's what I long to be
All the odds are in my favor
Something's bound to begin
It's got to happen, happen sometime
Maybe this time I'll win Liza Minnelli
"I came here with a load,
and it feels so much lighter now I met you,
and honey you should know,
that I could never go on without you,
Green eyes.
The green eyes,
your the one that I wanted to find,
and anyone who, tried to deny you,
must be out of their mind. "
Green Eyes - Coldplay
"Oh you, use your heart as a weapon
And it hurts like heaven"
HLH - Coldplay
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